Una recente ricerca della Pike Research ci informa che il mercato delle biciclette elettriche subirà una crescita costante nei prossimi anni con un tasso annuo medio composto del 7,5% che farà raggiungere i 48 milioni di pezzi venduti nel 2018. In realtà la parte del leone di questo mercato è recitata dalla Cina che raggiungerà da sola nel corso dello stesso anno i 42 milioni di pezzi. Europa e Stati Uniti seguono molto da lontano con valori di pochi milioni ma i loro tassi di crescita nei prossimi anni sono stimati superiori al 20% annuo.
La domanda del mercato cinese, molto attenta al fattore prezzo ha determinato una prevalenza delle biciclette con caratteristiche più economiche come ad esempio la batteria al piombo piuttosto che al litio. I ricercatori della Pike presumono che nei prossimi anni ci sia una riduzione dei prezzi delle batterie al litio e che questo determini una crescita della quota di queste biciclette più leggere e sicure.
La bicicletta elettrica viene considerata molto favorevolmente nei piani di espansione della mobilità sostenibile perchè permette di aprire questa opportunità anche alle località collinari, alle distanze più lunghe o agli utenti che hanno maggiori impedimenti fisici all’utilizzo della bici tradizionale. In Italia recentemente un bando del ministero ha concesso dei finanziamenti per la realizzazione di sistemi di bike sharing (l’utilizzo condiviso di biciclette pubbliche) che impiegassero però biciclette elettriche. Un nuovo segmento di mercato determinato dall’innovazione sostenibile.
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